Ognuno è un’architettura
2018, Racconto breve di Michele Anelli Monti
……………………………………..ogni persona è in sé un’architettura
muri di sentimenti, pensieri, ambizioni,
abitati di persone e mobili immaginari
………………………………………..mentre li attravesto con lo sguardo
vedo nelle loro parole i luoghi, i paesaggi, frammenti di menti.
Che si possono sempre osservare come da finestre senza battenti.
………………………………………….come è diverso l’interno dall’esterno
Tra Pilastri di etica e leggi, com’è fragile l’animo dell’uomo.
Curvo nel chiacchiericcio ipnotico dei ninnoli sulle mensole.
…………………………………………quanti cadranno sotto le intemperie
…………………………………………nella solitudine del tempo che incede?
L’amore graffitato, sopra di un muro rosa di banca, non accende più
la luce, in nessuna casa e niente brilla e niente ha valore se non si vede
E continuiamo a inscatolare, tutto ciò che è importante davvero, per paura di perderlo.