La verità non si uccide

5,0012,00 IVA inclusa

sabato 2 marzo ore 21
Teatro Fucina Culturale Machiavelli
via Madonna del Terraglio 10, Verona

Regia e drammaturgia Sara Meneghetti
con Jessica Grossule, Anna Benico e Davide Lazzaretto
musica dal vivo Stefano Soardo
disegno luci Pietro Paloschi
produzione Fucina Culturale Machiavelli

Per la drammaturgia e la regia di Sara Meneghetti, tre storie vere di persone uccise a causa della propria opera di ricerca della verità, in quanto giornaliste, fotoreporter, attivisti.

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BIGLIETTI
12 € intero
10 € ridotto under 30 – over 70
8 € ridotto convenzioni (guarda la lista delle convenzioni)
5 € ridotto speciale under 18 e per gli iscritti ai corsi di teatro e musica di Fucina 23.24
gratuito per persone con disabilità (biglietto ridotto per l’accompagnatore)

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Descrizione

LO SPETTACOLO

In occasione del Festival del Giornalismo 2024, rimettiamo in scena una nostra produzione originale, per la drammaturgia e la regia di Sara Meneghetti, con al centro tre storie vere di persone uccise a causa della propria opera di ricerca della verità, in quanto giornaliste, fotoreporter, attivisti.

Sono storie di coraggio e generosità di chi, come un eroe tragico, conosceva perfettamente i rischi che correva ma ha scelto comunque di essere responsabile per altri, a dispetto della propria vita. Storie del recente passato le cui conseguenze si irradiano sulla nostra contemporaneità e sugli eventi traumatici che costituiscono parte della cronaca quando non ancora della storia.

Protagonisti la fotoreporter iraniana-canadese Zahra detta “Ziba” Kazemi-Ahmadabadi (Anna Benico)  uccisa a Teheran, Natal’ja Estemirova(Jessica Grossule), amica intima e collaboratrice di Anna Politkovskaya, che come lei è stata assassinata forse proprio dallo stesso mandante, e Juliano Mer-Khamis (Davide Lazzaretto), attore e formatore teatrale, nonché film-maker e attivista che ha dedicato la propria vita fino all’ultimo, ai bambini del campo profughi di Jenin in Cisgiordania, dove ha fondato il Freedom Theatre, porgetto candidato al Nobel per la Pace 2024. Parlano in prima persona, e le loro voci si alternano sulla scena insieme alle parole dell’ultimo spettacolo a cui Juliano Mer-Khamis stava lavorando con il Freedom Theater: la fattoria degli animali, di George Orwell.

Uno spettacolo che parte da un punto di vista alternativo alla presunta centralità dell’Occidente e porta in scena una riflessione urgente sulla complessità del reale, sui conflitti che lo infiammano, sulle loro stratificate motivazioni e responsabilità e sulle voci che a questi cercano di opporsi.

 

CREDITI

regia e drammaturgia Sara Meneghetti
con
Zahra detta “Ziba” Kazemi-Ahmadabadi – Anna Benico
Natal’ja Estemirova – Jessica Grossule
Juliano Mer-Khamis – Davide Lazzaretto
musica dal vivo Stefano Soardo
disegno luci Pietro Paloschi
produzione Fucina Culturale Machiavelli

BAR

Dalle 20:00 è aperto il bar nel foyer del teatro, che vi accoglierà con spritz, birrette e stuzzichini

 

Informazioni aggiuntive

tipo biglietto

intero, ridotto (under 30- over 70), ridotto convenzioni, ridotto speciale

Dettagli dell'evento

Data: Marzo 02, 2024

Ora di inizio: 21:00 CEST

Orario di fine: 22:00 CEST

Luogo: Fucina Culturale Machiavelli