XI Stagione di Teatro di Fucina 25.26
una selezione di spettacoli di teatro contemporaneo scelti con cura e portati a Verona da Fucina
La stagione 25.26 si aprirà il 18 ottobre con Ahmen, di Cromo Collettivo Artistico, che mette in scena la storia assurda e vera di un ragazzo che tenta da anni il ricongiungimento familiare con sua moglie, che lo attende in Pakistan, e deve lottare contro una burocrazia sorridente e spietata.
Prosegue con La Verità non si Uccide, produzione originale di Fucina Culturale Machiavelli sul tema della libertà di stampa e della protezione dei giornalisti, portando sul palco tre storie vere e recenti da Iran, Cecenia e Palestina, per la drammaturgia di Sara Meneghetti. Il 20 dicembre torna a Verona la compagnia Baladam B-Side con Surrealismo Capitalista, uno spettacolo spoglio in cui le parole fanno capriole sui corpi degli attori, inventando nuove variazioni di capitalismo surreale.
Venerdì 23 gennaio invece torna a Verona uno spettacolo amatissimo, che ha appena festeggiato i dieci anni di vita e di tour in tutta Italia: Dopodiché Stasera Mi Butto di Generazione Disagio. A febbraio, avremo ospite il nostro guru teatrale, Andrea Cosentino, questa volta eccezionalmente non solo in scena ma in duo… con l’intelligenza artificiale, nella sua ultima produzione Trash Test.
Il 7 marzo sarà occasione per vedere Freevola, spettacolo di e con una delle giovani attrici più interessanti del panorama nazionale, Lucia Raffaella Mariani, che ci catturerà con un monologo dirompente e frivolo (ma non troppo) sul desiderio di essere amate ad ogni costo. Il 18 aprile siamo fieri di poter ospitare l’esplosiva compagnia Fartagnan Teatro e il loro Mammut, produzione ambientata in un lontano futuro che con toni comici e grotteschi indaga il tragico rapporto fra l’uomo e le intelligenze artificiali in un mondo sempre più automatizzato e alienante.
